Descrizione
Terna, la società che gestisce la rete elettrica nazionale, ha presentato il progetto per il futuro elettrodotto Milano-Montalto in un incontro pubblico tenuto nella sala Resistenza di palazzo Ducale davanti ai rappresentanti delle istituzioni locali.
L’incontro, coordinato dall'amministratore del Consorzio Zia Norberto Petriccioli, è servito sia a fare il punto sulle procedure in corso (che prevedono il termine di presentazione di osservazioni entro la data del 21 maggio prossimo), sia a far comprendere le ricadute del progetto sulla viabilità interessata nella fase di cantierizzazione e sulle attività che insistono sul territorio.
I rappresentanti di Terna hanno esposto le previsioni di mitigazione degli impatti delle opere da realizzarsi.
E' stato sottolineato come il nuovo elettrodotto in corrente continua, sia nel tratto interrato dall’approdo alla stazione di transizione, sia nel tratto aereo che attraversa il centro abitato della frazione di Avenza, genererà un campo elettromagnetico statico "che non produce effetti per la salute".
Terna ha ribadito l'impegno a realizzare infrastrutture elettriche sostenibili e a basso impatto ambientale "adottando soluzioni innovative per la posa dei cavi interrati, nel rispetto del territorio".
Oltre allo scavo a cielo aperto verranno impiegate tecnologie avanzate come la Trivellazione Orizzontale Controllata (Toc), una metodologia che consente la posa dei cavi interamente in sotterraneo, minimizzando le interferenze con l’ambiente circostante.
Il progetto prevede anche l’interramento parziale, di due linee in corrente alternata, oggi in aereo, che interessano l’abitato di Avenza.
Tutti i rappresentanti istituzionali presenti all’incontro hanno sottolineato che andranno attentamente valutate le interferenze delle opere da realizzarsi sia con i sottoservizi presenti nelle aree di posa, sia con le attività economiche e con i residenti, in modo da limitare il più possibile i disagi durante l'apertura dei cantieri e lo svolgimento dei lavori.
E' stato inoltre affrontato il tema dell’interferenza dell’elettrodotto con suolo e falda appartenenti alle aree Sin/Sir. Dovranno essere approfondite le analisi da parte di Terna cui seguiranno le relative richieste di autorizzazioni agli organi compenti e, quindi, al ministero dell’Ambiente (Mase), per quanto attiene alle aree Sin e alla Regione Toscana per quanto attiene alle aree Sir.
Il Comune di Massa, rappresentato dal vicesindaco Andrea Cella e dall' assessore all’Ambiente Roberto Acerbo, ha ottenuto rassicurazioni da Terna e concordato sulla necessità di provvedere ad ulteriori approfondimenti per verificare tutti i possibili profili di impatto dell’opera.
«Abbiamo ricevuto rassicurazioni in merito all’accoglimento della nostra proposta di ubicare l’area di approdo dell’elettrodotto in una zona verde situata a monte del porticciolo denominato ‘Il Bozzetto’, un’area non interessata dalla balneazione. Il progetto prevede l’interramento totale dell’infrastruttura, garantendo così l’assenza di qualsiasi impatto visivo. Inoltre, abbiamo richiesto e ottenuto l’impegno affinché i lavori di posa del cavidotto interrato sulle strade comunali vengano eseguiti con le soluzioni meno pregiudizievoli per la gestione della viabilità, con massima attenzione alla stagione turistica, anche concordando con l’amministrazione comunale le modalità e le tempistiche di realizzazione», ha dichiarato l’assessore Roberto Acerbo.
«Il passaggio del cavidotto coinvolge tratti di viabilità essenziali per le attività turistiche e commerciali. E' stata accolta la nostra proposta di organizzare altri incontri tra i tecnici di Terna, i cittadini e le associazioni dei balneari e dei campeggiatori . L’obiettivo è fornire loro informazioni dettagliate sulle modalità di intervento e consentire la formulazione di eventuali osservazioni entro il termine del 21 maggio», ha dichiarato, a margine dell’incontro. il sindaco Francesco Persiani.
Per maggiori informazioni invitiamo a consultare il sito di Terna o a leggere la sintesi-non tecnica del progetto e l'opusculo informativo divulgato dalla società che pubblichiamo in allegato a questa pagina .
Per le osservazioni, entro il termine perentorio del 21 maggio prossimo, scrivere a: info.MIMO@terna.it