La dichiarazione sostitutiva di atto notorio è una dichiarazione resa e sottoscritta dal cittadino che attesta stati, fatti o qualità personali che siano a sua diretta conoscenza. La dichiarazione resa nell'interesse proprio del dichiarante può riguardare anche stati, qualità personali e fatti relativi ad altri soggetti di cui egli abbia diretta conoscenza. Non possono essere riportate nella dichiarazione d'atto notorio informazioni su fatti che devono ancora accadere, assunzioni di impegni, rinunce, accettazioni di incarichi, intenzioni future
Possono fare la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà:
- i cittadini italiani
- i cittadini della Comunità europea
- i cittadini di Stati non appartenenti all'Unione regolarmente soggiornati in Italia, limitatamente agli stati, alle qualità personali e ai fatti certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani, fatte salve le speciali disposizioni contenute nelle leggi e nei regolamenti concernenti la disciplina dell'immigrazione e la condizione dello straniero
L'art 38 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445 ha stabilito che non sono più soggette ad autenticazione le istanze e le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà dirette ad amministrazioni pubbliche o a gestori di pubblici servizi. Pertanto per detti documenti sarà sufficiente che l'interessato apponga la propria firma davanti al funzionario incaricato a ricevere la pratica stessa o, in alternativa li trasmetta allegando una fotocopia (non autenticata) di un documento d'identità valido.
Se la dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà è richiesta da un privato ( banca, assicurazione ecc) il cittadino deve presentarsi personalmente all'ufficio anagrafe (di qualsiasi Comune) munito di una marca da bollo e di documento d'identità in corso di validità.
Normativa di riferimento:
DPR 445/2000