Descrizione
Gaetano Carlo Chelli, nato a Massa nel 1847 e morto a Roma nel 1904, scrive Wikipedia " è stato il primo narratore ad aver ambientato le sue storie nella capitale d'Italia, descrivendo le vicende derivanti dal tumultuoso e disordinato sviluppo dell'età umbertina. Le sue opere, non molto apprezzate dai contemporanei, furono presto dimenticate ma vennero riscoperte nella seconda metà del XX secolo grazie a Roberto Bigazzi il quale curò, fra l'altro, la riedizione de L'eredità Ferramonti (Sommaruga editore), il capolavoro di Chelli da cui, nel 1976, Mauro Bolognini trasse il film omonimo di grande successo"
Il 22 Febbraio prossimo, nel 120esimo anniversario della morte, l'Amministrazione organizza un' intera giornata dedicata all'autore, per far conoscere e divulgare la sua opera, soprattutto fra i più giovani.
L'evento è stato presentato in conferenza stampa dal sindaco Francesco Persiani insieme al professor Paolo Giannotti, conoscitore ed estimatore dell’opera di Chelli; al dirigente Massimo Dalle Luche; a Chiara Baria dell’associazione Antica Massa Cybea e a Franco Frediani, appassionato di storia locale e impegnato con i promotori dell'iniziativa ad approfondire il periodo della vita di Chelli trascorso a Massa.
La giornata sarà divisa in due fasi:
- la mattina, alle ore 10,30 in sala consiliare , alla presenza degli studenti delle scuole cittadine, la professoressa Laura Oliva e gli eredi del romanziere, i fratelli Carla e Pietro Gennuso, presenteranno l'opera e alcuni aneddoti di vita di Chelli;
- nel pomeriggio, alle ore 17, alle Stanze del Teatro Guglielmi , i professori Laura Oliva e Massimo Onofri, docente di letteratura all’Università di Sassari, terranno relazioni di approfondimento sulla figura e l'opera di Chelli per inquadrare i suoi lavori nel panorama della letteratura italiana di fine Ottocento .
L'evento si concluderà con la lettura di brani dall'Eredità Ferramonti, il romanzo capolavoro di Chelli, a cura dell’attore e regista Andrea Battistini che sta studiando un adattamento teatrale dell'opera.