Descrizione
In alcune aree del territorio è vietata, con specifiche ordinanze sindacali, la coltivazione delle fave per motivi di sanità pubblica e a tutela dell’incolumità di persone malate di favismo che vivono nel comune.
Il favismo è una malattia rara causata da deficit dell’enzima Glucosio-6-Fosfato-Deidrogenasi, la cui carenza può determinare gravi crisi emolitiche. Queste avvengono non solo per l’assunzione tramite via orale di fave ma anche per l’inalazione dei pollini delle stesse, pertanto è necessario adottare tutte le misure preventive possibili, in modo da evitare pericolosi sviluppi nelle persone a rischio.
Con Ordinanza Sindacale n.160 del 31.10.2024 a tutela di un cittadino affetto da favismo è stato disposto il divieto di coltivazioni delle fave nell’arco di 500 metri dalla sua abitazione, dalla scuola frequentata e dall'attività extra scolastica, come meglio identificati dalle cartografie allegate:
- dall' abitazione sita in Via Pietrasanta ;
- dalla scuola Liceo Scientifico Sportivo di Via Enrico Fermi,2;
- dalla scuola “Le Maripose” Via Lottizzazione, 15.
Di seguito le mappe delle zone e le indicazioni sui terreni soggetti a divieto: