Perrotta, Troiano e Cuscunà protagonisti della stagione di prosa 2023 ai Servi

manifesto stagione 2023 al Teatro dei Servi

"Metti una sera ai Servi " è il titolo scelto dall'Amministrazione comunale e da Fondazione Toscana Spettacolo onlus per la rassegna di prosa  in programma al Teatro dei Servi da Gennaio ad Aprile 2023.
Mario Perrotta, Fabio Troiano e Marta Cuscunà sono i tre protagonisti d'eccezione del teatro contemporaneo italiano che saliranno sul palco dei Servi per i  tre appuntamenti di questo cartellone che punta sull'innovazione, i nuovi linguaggi, la sperimentazione.
La rassegna è stata presentata in conferenza stampa a palazzo civico dall'assessore alla Cultura Nadia Marnica insieme a  Cinzia Bertilorenzi per la Direzione artistica degli eventi, alla dirigente Simona Benetti e a Simona dell'Ertole di FTS.
L'apertura, Venerdì 27 gennaio (ore 21:00), è affidata a Mario Perrotta (Premio Ubu 2022 Migliore nuovo testo e  scrittura drammaturgica per Dei figli), che porta in scena il suo "Un bès - Antonio Ligabue". Perrotta veste i panni di Ligabue per indagare  l'uomo, la coscienza di colui che era era considerato "lo scemo del paese" ed era al contempo  un grande e geniale  artista. 
Domenica 12 Marzo (ore 21:00) Fabio Troiano è il protagonista de "Il Dio bambino"  per la regia di Giorgio Gallione. Il dio bambino racconta una normale storia d’amore che si sviluppa nell’arco di alcuni anni e dà agli autori l’occasione di indagare su l’Uomo, per cercare di capire se ce l’ha fatta a diventare adulto o è rimasto irrimediabilmente bambino, un bambino che si vanta della sua affascinante spontaneità invece di vergognarsi di un’eterna fanciullezza. Lo spettacolo è contrappuntato da frammenti di canzoni di Giorgio Gaber che guidano lo spettatore nell’interpretazione di un racconto di tragicomica e potente contemporaneità. Un teatro disturbante, nel suo stimolo a ripensare a noi stessi, ma di grandissima empatia.
Ultimo appuntamento della rassegna è per Venerdì 14 Aprile (ore 21:00) con "La semplicità ingannata", una satira per attrice e pupazze sul lusso d'esser donne, di e con Marta Cuscunà. Le figlie femmine nel Cinquecento venivano accasate con una dote, più o meno modesta a seconda di quanto erano più o meno appetibili, ma il mercato matrimoniale subì un crollo generalizzato e alla continua inflazione delle doti fu trovato il rimedio della monacazione forzata. Fu così che le monache del Santa Chiara di Udine decisero di attuare una forma di Resistenza, trasformando il convento in uno spazio di contestazione, di libertà di pensiero, di dissacrazione dei dogmi religiosi e della cultura maschile con un fervore impensabile per l'universo femminile dell'epoca. Ovviamente l'Inquisizione cercò con forza di ristabilire il controllo sul convento ma le Clarisse riuscirono a resistere per anni facendosi beffe del potere maschile e creando, dentro il Santa Chiara, un'alternativa sorprendente per una società in cui le donne erano escluse da ogni aspetto politico, economico e sociale della vita.

Info biglietti e abbonamenti
Prezzi:
abbonamento intero € 45 ; ridotto € 40. Biglietto intero € 17; ridotto € 15;  studenti € 8 (per i possessori della Carta Studente della Toscana e per i gruppi scolastici organizzati in rapporto con il Teatro)
Gli abbonamenti in vendita da Sabato 14 a Martedì 17 Gennaio presso la biglietteria del Teatro dei Servi e sul circuito Vivaticket.
La biglietteria è aperta dalle 9 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.
Da Venerdì 20 a Domenica 22 gennaio (ore 9-12.30 / 15.30-19), presso la biglietteria del teatro, sono in vendita i biglietti di tutti gli spettacoli della stagione poi acquistabili durante gli ordinari giorni di apertura della biglietteria del Teatro dei Servi.
Maggiori informazioni  e contatti sul sito del teatro e sulla pagina FB.
Tel. 0585 490576 – 0585 490213; mail:  eventi@comune.massa.ms.it ;
Ufficio relazioni con il pubblico: tel. 800 013 846
Biglietteria – tel. 0585 811973

Fonte: Ufficio stampa

Argomenti del sito: 
Data ultima modifica: 
Martedì, 10 Gennaio, 2023