Ufficio stampa

Undici spettacoli di prosa e danza per gli alunni delle scuole del comune: inaugurata la stagione di Teatro Ragazzi 2007

La tigre con le scarpe da ginnastica è il fantasioso titolo del primo appuntamento della nuova stagione di Teatro Ragazzi che da febbraio fino a maggio prossimo porterà al Guglielmi o, alternativamente, al teatrino dei Servi, ben 11 spettacoli per ragazzi messi in scena da giovani ma già esperte compagnie. Il 22 febbraio scorso ha debuttato al Guglielmi questa speciale rassegna  di spettacoli teatrali dedicati ai ragazzi e organizzata dall’Ufficio Istruzione del Comune in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo che porterà a teatro, in orario scolastico, le scolaresche divise per classi d’età.
L’assessore Fabrizio Panesi ha presentato in conferenza stampa la rassegna  coadiuvato dalla Presidente di Fondazione Simonetta Pecini, dal dirigente dell’ufficio Scuola Santo Tavella e dal direttore artistico Mauro Paladini assicurando che per  l’edizione 2007 della rassegna è stato messo a punto un calendario di rappresentazioni che offriranno non solo divertimento e momenti di stupore ma anche occasioni di riflessione e di educazione importante  per i giovani spettatori.
Nella programmazione di quest’anno saranno rappresentati alcuni testi capitali della letteratura per l’infanzia  e i ragazzi avranno l’occasione, grazie all’apporto fondamentale dei loro insegnanti, di diventare  protagonisti essi stessi attraverso gli approfondimenti educativi sul variegato e meraviglioso mondo dello spettacolo.
Come ha sottolineato l’assessore Panesi "l’Amministrazione ha posto una particolare attenzione nei confronti di questa iniziativa che considera una seria esperienza educativa e culturale. I giovani – ha aggiunto l’assessore – sono il nostro futuro, la nostra speranza ed è doveroso offrire loro il meglio. Attraverso il teatro potranno conoscersi un po’ più a fondo, apprendere cose nuove anche sull’importanza del lavoro di gruppo, conoscere l’ambiente teatro e soffermarsi a riflettere su alcuni spunti propri di questi testi che sono fra i più belli della letteratura per ragazzi" . "Le varie forme teatrali contribuiscono a rinnovare il rapporto con il pubblico " ha poi aggiunto Simonetta Pecini  ricordando che quest’anno calcheranno la scena di teatro ragazzi anche  compagnie di danza con due spettacoli e un laboratorio .
A marzo dopo Il Piccolo Principe in scena il 2 e Mangiadisk il 5, sono in calendario  Buff’opera: Cenerentola  il 14 e Il Giardino Giapponese dal 27 al 29 prossimo. Quindi, ad aprile, si apre con  Pierino e il Lupo il 3, poi Il Mago di Oz il 12 e 13 e  Mowgli del libro della Giungla il 27. In programma a maggio Pinocchio il 9  e Bandiera il 18.

Parte il progetto per la riqualificazione dei "Poggi". Il quartiere sarà il simbolo della lotta all'emarginazione sociale

Animazione sociale e culturale, uno sportello fisso e tante idee nuove per trasformare e migliorare lo stile di vita della popolazione che risiede nel quartiere massese dei Poggi. A un anno dall’incendio che divampò nel palazzo di  via Donne Partigiane e che costò la vita a Roberto Alberti, l’Amministrazione comunale, di concerto con quella provinciale, ha messo a punto un  progetto di riqualificazione sociale e ambientale studiato specificatamente per il quartiere diventato simbolo del degrado della periferia urbana. Il quartiere dei Poggi sarà presto oggetto di un intervento globale di riqualificazione che, basato sul modello sociale del tutoraggio, intende agire concretamente sul disagio, avvicinare la popolazione alle istituzioni, informare sui servizi esistenti e fornire risposte dirette ai cittadini che lamentano la distanza delle istituzioni dai problemi della gente comune.
Presentato in conferenza stampa dal vicesindaco Stefano Alberti e dall’assessore alle politiche sociali Osvaldo Bennati alla presenza dell’assessore provinciale Domenico Ceccotti e del consigliere Antonio Tararntino, il progetto si propone di creare un osservatorio sociale permanente nel quartiere per l’ascolto delle problematiche,  l’orientamento professionale e scolastico dei giovani, per l’informazione diretta alle famiglie sui servizi sociali esistenti,  per avviare pratiche di assistenza domiciliare e individuare il disagio prima che diventi un problema.
L’originalità del progetto sta nell’essere riusciti  a convogliare  in uno stesso programma finanziato con un contributo provinciale di 70.000 euro, tutte le forze sociali in campo: dalle istituzioni provinciali e comunali a quelle locali con il Quartiere 4, dalla scuola alla parrocchia, dall’Erp all’Asl senza dimenticare le associazioni di volontariato come la Punto d’Incontro e la Cooperativa sociale 2000 che collaboreranno per la sua  buona riuscita. "Il quartiere dei Poggi – ha ammesso il Vicesindaco – ha grossi problemi ma anche parecchie potenzialità e risorse con punti di eccellenza che con questo progetto intendiamo valorizzare. Partirà a breve anche la riqualificazione edilizia del quartiere e il palazzo di via Donne Partigiane sarà ristrutturato a partire dal tetto dove sarà eliminato l’amianto per una più moderna ed ecologica copertura che sfrutterà il sistema del fotovoltaico."
Per valutare se e in che misura il progetto raggiungerà risultati concreti è stato creato un tavolo di coordinamento e sono già state messe a punto una serie di iniziative collaterali di animazione sociale e culturale come cineforum, tornei sportivi e uscite di gruppo . "Si tratta di un  progetto innovativo  - ha spiegato l’assessore Bennati  - che intende passare da un concetto di welfare ( stato sociale) uguale per tutti ad un intervento il più possibile mirato, calibrato sulle problematiche specifiche di un quartiere e della gente che lo abita, con tutor che si occupano di volta in volta di singoli, famiglie, gruppi" . L’importanza della collaborazione tra Comune e Provincia è stata sottolineata dal consigliere provinciale Tarantino mentre l’assessore Ceccotti ha parlato della valorizzazione del terzo settore e di come il progetto Poggi si inserisca perfettamente nell’ambito delle politiche regionali per l’inclusione sociale che tendono a promuovere i diritti di cittadinanza attiva identificando i processi negativi da rimuovere e quelli positivi da promuovere.
 

I finanziamenti europei e la programmazione comunitaria. In comune i funzionari si aggiornano con un seminario di formazione

Come cambia il sistema Europa, nuove politiche del finanziamento europeo, i linguaggi, le idee, le possibilità di parternariato, la cooperazione trasnazionale, i bandi e la presentazione dei progetti. L’Amministrazione Comunale attraverso l’ufficio politiche comunitarie ha organizzato un seminario di formazione professionale aperto ai funzionari e ai quadri dell’Ente in collaborazione Euro Idees , la rete degli enti e agenzie europee di sviluppo locale, al fine di accrescere le professionalità interne e creare quella rete di conoscenze e capacità personali che possano concorrere al raggiungimento di obiettivi e progetti finanziabili dagli strumenti comunitari.
Aperto giovedì 22 febbraio in sala consiliare dal Sindaco Fabrizio Neri, il seminario si sviluppa in due intere giornate di studio (la seconda e ultima sessione si terrà martedì 27 febbraio prossimo) sulle tematiche comunitarie con l’apporto di funzionari e professionisti qualificati dipendenti della Regione Toscana, di Sviluppo Italia, della Provincia di Livorno, della Comunità Montana e dei collaboratori di Euro Idees che hanno maturato direttamente sul campo le loro conoscenze sui programmi comunitari.
Come ha dichiarato il Sindaco l’obiettivo è quello di formare una classe di funzionari capaci e sempre più qualificato che sappia misurarsi con i linguaggi e le politiche di finanziamento in uso a livello comunitario e accrescere le possibilità del Comune di Massa di accedere ai finanziamenti. "l’Amministrazione comunale – ha esordito il Sindaco -  attribuisce un’importanza particolare a queste giornate seminariali. L’Europa si è allargata ad est, è cambiata la metodologia di intervento. Abbiamo davanti un nuovo periodo di programmazione, il 2007-2013. Questo nuovo periodo va  avvicinato con una nuova mentalità e una nuova  capacità progettuale che sappia trovare le leve giuste per attivare i finanziamenti comunitari da cui possono dipendere lo sviluppo futuro di imprese e realtà economiche o turistiche locali. Il nostro compito di Amministratori e il vostro di  questa comunità – ha concluso il Sindaco rivolto ai  partecipanti – è di creare occasioni di sviluppo e di crescita economica, essere un valido supporto per coloro che ci chiedono informazioni e che si rivolgono al pubblico  per un sostegno tecnico e programmatico."
A coordinare i lavori del seminario e i relatori, il Presidente di EuroIdees, Luigi Badiali che ha messo in campo la sua esperienza di  consigliere comunale e di esperto in  questioni comunitarie per calibrare il livello degli interventi sulle questioni e le tematiche locali che avranno più di altre la possibilità di essere incluse nella prossima programmazione europea.

L'assessore alle finanze Morelli anticipa alla stampa le linee guida sulla prossima manovra fiscale dell'Amministrazione

Nessun ritocco all’addizionale Irpef, riduzioni Ici sulla prima casa ma aumenti in vista per i proprietari di seconde case. L’assessore alle finanze e  bilancio Angelo Maurizio Morelli, incalzato dalle domande dei giornalisti,  annuncia alla stampa  locale le linee guida sulle quali dovrebbe assestarsi la prossima manovra fiscale di palazzo civico. L’obiettivo è quello di non gravare sulle tasche dei cittadini, contenere eventuali aumenti, razionalizzare le spese facendo salvo il settore sociale per una precisa volontà politica condivisa da tutta la Giunta Municipale.
Il bilancio di previsione dovrà essere approvato, salvo deroghe, entro il 31 marzo prossimo e l’Amministrazione è al lavoro per cercare di approntare una manovra equa. Le consultazioni sono avviate ed è in programma un’audizione dell’Assessore Morelli davanti alla commissione consigliare Bilancio e Finanze da cui è stato invitato per illustrare le linee guida che la Giunta intenderà seguire.
"Sarà  - ha detto Morelli - un bilancio di rigore dettato dalla stretta ai trasferimenti dallo Stato decisa dal governo e dai limiti di spesa imposti a livello centrale ma l’obiettivo dell’Amministrazione di Massa è di agire sulle leve fiscali in modo da non aumentare la pressione contributiva soprattutto sulle fasce sociali  più deboli." Precisando che si tratta di sue valutazioni personali e che ogni decisione in merito alla manovra fiscale andranno prese di concerto con il Sindaco e tutta la Giunta Municipale l’assessore Morelli ha quindi dichiarato che non è intenzionato a proporre aumenti di aliquota circa l’addizionale Irpef (Imposta sulle persone fisiche). " Nel comune di Massa  - ha detto - l’addizionale applicata è del 3,5 per mille e, al momento, non  rientra nelle strategie fiscali di questa Amministrazione aumentarla. Stessa cosa vale per l’imposta sugli immobili. L’intenzione è quella di non toccare l’ aliquota ICI che adesso è al 4,4 per mille, una fra le più basse in Toscana, al contrario vorremmo ridurla, portandola nel giro di un paio di anni, quando sarà completata l’operazione di adeguamento catastale,  al 4 per mille ".
Il problema su cui l’Amministrazione massese dovrà fare i conti è invece quello dell’aumento di spesa per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti. La possibilità di un ritocco all’insù della Tassa non è un’ipostesi così remota." Stando al piano presentato da Asmiu  - ha dichiarato Morelli - la Tarsu  dovrebbe essere aumentata per far fronte al maggior fabbisogno dichiarato dall’Azienda anche se la decisione di ritoccare questa tassa non è solo e prettamente contabile. Sarà una decisione politica – ha concluso l’Assessore – e  andrà vagliata e condivisa da tutta la Giunta Municipale ".

Realtà locale, storica e produttiva: anno scolastico 2006-2007. Al via il progetto formativo promosso dall'ufficio scuola

Realtà locale, storica, ambientale e produttiva : anno scolastico 2006-2007. E’ il nome del progetto formativo e di approfondimento sulla cultura locale curato dell’assessorato alla pubblica istruzione del Comune di Massa che, secondo una tradizione ormai consolidata,  è entrato anche quest’anno nella fase operativa. Presentato in conferenza stampa dall’assessore Fabrizio Panesi  e dal dirigente del settore scuola Santo Tavella alla presenza dei rappresentanti delle associazioni che hanno aderito all’iniziativa, il progetto rivolto alla partecipazione delle scuole elementari e medie del territorio comunale, coinvolgerà nel 2007  ben sedici associazioni e gli alunni di 234 classi del comune di Massa in un piano formativo allargato alle realtà storiche, alle specifiche culturali e tradizionali del  territorio.
Inserito all’interno degli investimenti per il diritto alla studio per un finanziamento complessivo di oltre 22 mila euro il progetto è il frutto di una collaborazione proficua fra il mondo della scuola, quello dell’associazionismo e dell’Amministrazione comunale per offrire ai giovani studenti e ai docenti l’opportunità di conoscere meglio la storia della città, i suoi monumenti, le sue tradizioni anche culinarie o ambientali. "Lo scopo dichiarato  - ha commentato l’assessore Panesi  - è quello di diffondere l’educazione e la salvaguardia del territorio, la conservazione di alcuni elementi storiografici che riguardano lo specifico comunale e le tradizioni anche popolari legate alla nostra terra. Il successo dell’iniziativa che ogni anno raccoglie sempre maggiori adesioni ci spinge a continuare sulla strada intrapresa ed è motivo di orgoglio per questo assessorato che quest’anno ha investito sul progetto 3000 euro in più rispetto al 2006".   Come ha ricordato il dirigete Tavella  sono 16 le associazioni che hanno aderito al progetto presentato con un bando pubblico dall’ufficio scuola e ben 234 le classi distribuite fra le scuole elementari e medie del comune che attraverso la collaborazione dei loro insegnati organizzeranno incontri specifici con gli alunni e gli esperti provenienti dalle associazioni. Le associazioni percepiscono un contributo che va da 95 a 100 euro per un ciclo di 4 incontri sul tema scelto dagli insegnati in base a percorsi didattici che includono una visita finale ai luoghi o ai monumenti presentati nelle lezioni.

Non vendete uova nè bombolette di schiuma. L'Amministrazione lancia un appello ai commercianti per un carnevale di festa

L’Amministrazione Comunale ha avviato una campagna di sensibilizzazione rivolta ai cittadini e ai commercianti per arginare i fenomeni di bullismo che caratterizzano il comportamento di alcuni adolescenti durante le manifestazioni e le feste di Carnevale.
Attraverso l’assessorato alle attività produttive di Fabrizio Brizzi e il Comando di Polizia Municipale, si è promossa e tenuta lunedì 19 febbraio, una riunione pubblica che ha coinvolto le associazioni dei commercianti e i rappresentanti del Centro Naturale Vivi-Città per invitare i proprietari di negozi e i gestori di pubblici esercizi a partecipare, anche in modo informale e simbolico, alla prevenzione di fenomeni di “imbrattamento” di persone, cose ed edifici pubblici.
Con una lettera firmata dall’assessore e dal comandante P.M. che verrà affissa sulle vetrine e nei negozi che aderiranno all’iniziativa, si chiede, come atto simbolico, ai commercianti e agli operatori della media e grande distribuzione di ritirare dal commercio per la giornata di Martedì grasso uova, bombolette spray di schiuma da barba, arance, farina e qualsiasi altro materiale o strumento che possa essere utilizzato per imbrattare cose o persone. In alternativa si propone di porre particolare attenzione ai banchi e agli scaffali che espongono tali merci affinché le stesse non vengano acquistate da adolescenti.
Come ha sottolineato l’assessore Brizzi "si tratta semplicemente di un atto simbolico e l’Amministrazione di Massa ha voluto testimoniare la propria vicinanza ai problemi lamentati dai cittadini e dai commercianti che sono vittime di certi fenomeni. La nostra intenzione è lanciare un messaggio di distensione a tutta la città chiedendo la collaborazione di tutti, anche e soprattutto delle famiglie, affinché il carnevale torni ad essere una festa, un occasione di divertimento per tutti". Dello stesso parere il Comandante PM e i rappresentanti delle associazioni economiche che, rappresentati da Paolo Arpagaus, Gabriella Selvini, Umberto Sarto e Giancarlo Pantani, si sono detti pronti a collaborare . L’impegno dei partecipanti alla riunione è di proporre per il prossimo anno la stessa campagna anticipandone i tempi e allargandola alla partecipazione delle istituzioni scolastiche per trovare forme di comunicazione dirette ai giovani.

Il Comune aderisce alla campagna M'illumino di Meno

L’Amministrazione Comunale, con l'approvazione della deliberazione di G.M. 24 del 9/2/2007, ha aderito alla Giornata Internazionale del Risparmio Energetico, promossa dalla redazione della trasmissione radiofonica Caterpillar  con l'iniziativa chiamata "Mi illumino di meno". Dalle ore 18 alle ore 19,30 del 16 febbraio  sarà spenta la illuminazione a giorno del Castello Malaspina e  la pubblica illuminazione della storica Piazza Aranci.

Questione Antenne: l'Amministrazione avvia trattative con i gestori

Come annunciato ai cittadini riuniti nei comitati “Anti Antenna”, in seguito all’Ordine del Giorno del Consiglio Comunale votato all’unanimità il 30 gennaio scorso, il Sindaco ha promosso un incontro tra amministratori comunali e i rappresentanti dei Gestori della Telefonia Mobile.
Attraverso il citato ordine del giorno, l’Amministrazione Comunale era invitata a concordare con i Gestori una moratoria nella attuazione del Piano per la Telefonia Mobile, attivando con urgenza un tavolo di concertazione con i Gestori, al fine di individuare, per le stazioni radio base non ancora installate, una localizzazione tale da rappresentare, caso per caso, la migliore soluzione possibile sotto i profili dell’impatto sociale ed urbanistico.
Al tavolo, tenutosi presso la Sala Giunta la scorsa settimana, erano presenti, in rappresentanza della l’Amministrazione Comunale,  il Sindaco  e l’Assessore all’Ambiente Giorgio Raffi oltre al dirigente Fabio Mauro Mercadante.
Altamente qualificata anche la rappresentanza dei 5 Gestori – oltre a Telecom, Vodafone, H3G e Wind, era infatti presente Ericsson società che installa le stazioni radio base di Wind -  con i loro massimi vertici a livello regionale od interregionale.
La discussione è stata lunga e approfondita ma i Gestori hanno concordato sulla necessità di una maggiore concertazione.
Per l’installazione delle stazioni radio base non ancora progettate, i Gestori  si sono dichiarati disponibili alla  valutazione da parte del Comune anche di parametri di natura urbanistica e sociale che da ora in avanti andranno ad aggiungersi a quelli sanitari ed elettromagnetici, obbligatori per legge e già presi in considerazione in passato con la acquisizione da parte del Comune  dei preventivi  pareri favorevoli di Arpat ed Asl.
Resta per ora aperto il problema delle antenne già autorizzate (c.d. cantieri aperti), ovvero in attesa di autorizzazione ma la cui progettazione abbia già acquisito tutti i pareri favorevoli di legge.
Per tali situazioni i Gestori hanno chiesto una pausa di riflessione in considerazione degli oneri di spesa già sostenuti.
E’ stato così previsto di tenere a breve un nuovo incontro con l’Amministrazione cui seguiranno incontri con i singoli gestori per esaminare, caso per caso, tutte le problematiche evidenziate dal Consiglio nel citato Ordine del Giorno. Si profila una “calendarizzazione” delle nuove autorizzazioni in seguito ad una procedura più complessa ed articolata che autorizzi l’installazione di una nuova stazione radio base soltanto dopo una approfondita ed accurata valutazione di tutte le emergenze  presenti sul territorio che andrà ad ospitarla

Il comune di Massa fra gli espositori istituzionali alla millenaria fiera aostana di S. Orso

L’assessore alle attività produttive e commercio Fabrizio Brizzi  ha guidato anche quest’anno la delegazione comunale ospite della ormai millenaria fiera aostana di S. Orso. La tradizionale fiera internazionale di prodotti enogastronomici e artigianali è giunta alla 1007esima edizione e si è tenuta lo scorso 30 e 31 gennaio ad Aosta con un sempre crescente numero di espositori e visitatori.
Come ha sottolineato l’assessore Brizzi "la fiera di Aosta è un grande evento che attira visitatori da ogni parte d’Italia e anche dall’estero, con presenze che quest’anno sono state valutate intorno ai 200 mila visitatori. Ci sono oltre 1600 stands solo per il comparto artigianale, poi c’è un grande settore dedicato ai prodotti tipici e agli stands commerciali quindi un altro per gli ospiti istituzionali".
Fra questi, per la prima volta, su invito espresso del Sindaco di Aosta e il beneplacito della regione Val d’Aosta, il comune di Massa è stato presente con un proprio stand organizzato dall’assessorato alle Attività Produttive insieme alle associazioni Confturis e Strada del Vino."E’ un grande onore – ha ricordato Brizzi – essere ospitati in questa fiera. Per partecipare anche solo come semplici espositori ci sono liste d’attesa lunghissime e per il nostro Ente è stato un vero successo essere presenti fra gli stands istituzionali perché abbiamo aperto in questa grande esposizione una finestra su Massa e il suo territorio, i suoi prodotti, la sua gente. E’ stata un’occasione importante – ha concluso Brizzi – per promuovere il nostro territorio e i nostri prodotti, un’occasione che non ci siamo fatti scappare e che viene dopo più di tre anni di buoni  rapporti istituzionali con i nostri colleghi di Aosta. Lo scorso anno partecipammo come ospiti fra gli espositori alla fiera grazie all’ospitalità che ci venne offerta dagli amministratori aostani che modificarono il regolamento per l’accesso alla fiera. Negli anni scorsi siamo stati ospitati alla fiera di S.Grato che è un’iniziativa simile a quella si S.Orso ma meno radicata e di minor importanza. Quest’anno l’ufficializzazione fra gli stand istituzionali."

Approvata dal Consiglio Comunale la variante normativa al piano di recupero d'area del Nuovo Pignone promossa dalla Giunta

Il Consiglio Comunale, all'unanimità, ha approvato la variante normativa al piano di recupero d’area del Nuovo Pignone presentata dalla Giunta Municipale . L’atto è il via libera alla possibilità di ristrutturazione dell’azienda da un punto di vista urbanistico per far sì che l’azienda stessa possa adeguare gli edifici attualmente adibiti alla produzione alle nuove esigenze tecniche e tecnologiche dettate dalla modernizzazione dei macchinari. 
Come ha sottolineato il Sindaco Fabrizio Neri questo atto testimonia l’attenzione dell’Amministrazione Comunale alle esigenze avanzate dalle imprese locali che sono il vero volano dell’economia e possono trainare la ripresa di tutto il tessuto sociale e produttivo del territorio.
Abbiamo sempre dichiarato  - ha detto Neri - la nostra sensibilità alle esigenze di sviluppo concrete avanzate dalle aziende locali, aziende serie che presentano piani di rilancio produttivo e occupazionali, che hanno voglia di investire sul territorio. In particolare ci sentiamo di affiancare il Nuovo Pignone che è una delle più grosse aziende del comprensorio che sta vivendo un trand positivo, ha acquisito importanti commesse sul mercato internazionale e che aveva necessità di ampliare gli  impianti per adeguarli alle specifiche richieste avanzate dai mercati mondiali. Questa modifica normativa consentirà all’azienda di implementare gli impianti e noi ci auguriamo che lo sviluppo dell’azienda sia da traino per una ripresa della nostra economia”.
In pratica, la variante normativa licenziata dalla Giunta e approvata in Consiglio, permette di superare alcune rigidità fissate dal vecchio Piano di Recupero d’Area Nuovo Pignone adottato nel lontano 1995 dall’allora Consiglio Comunale.   Si tratta di un atto importante per lo sviluppo dell’azienda massese leader della produzione metalmeccanica che permetterà alla stessa di ristrutturare gli impianti produttivi  e di adottare un nuovo piano industriale all’altezza delle esigenze di produzione moderna.
La variante normativa approvata va in due direzioni. Da una parte aggiorna la definizione delle categorie di intervento fissate nella vecchia Legge Regionale n.59 del 1980 e già abrogata dalla successiva Legge Regionale n. 1 del 2005 consentendo così di adeguare il Piano di recupero d’area Nuovo Pignone adottato su quella base dal Consiglio nel 1995; dall’altra riforma la classificazione degli edifici (che vengono generalmente suddivisi in base a categorie quali il  valore storico, culturale,  ecc.) superando vecchie rigidità per rendere le stesse classi più flessibili e adatte a rispondere anche alle necessità di sviluppo tecnologico e produttivo di un’ azienda.
Questa variante esplicita le limitazioni alla gestione degli strumenti urbanistici e al potere di pianificazione dei comuni e  consente di adottare, approvare e rendere più efficaci quei piani attuativi con le loro varianti che si qualifichino come completamento di ambiti già urbanizzati . Sostanzialmente con la variante al Piano di Recupero d’Area l’azienda  Nuovo Pignone potrà ora ristrutturare l’edificio principale in cui avviene la produzione, alzare il capannone centrale e impiantare nuovi macchinari più moderni e efficienti che consentiranno lo sviluppo anche industriale della produzione. Le possibilità di aumento complessivo della volumetria dell’edificio sono  da adesso  legate alle funzionalità di produzione.

Rivoluzione in vista per il sistema di raccolta dei rifiuti: in arrivo le Piazzole Ecologiche

E’ iniziata  una nuova era nel servizio di raccolta della spazzatura. Per molti aspetti una vera e propria rivoluzione. Il Sindaco e il presidente Asmiu Adriano Tongiani hanno presentato sabato 10 febbraio in conferenza stampa il progetto Piazzole Ecologiche che cambierà l’aspetto e il servizio di raccolta dei rifiuti urbani in città. L’obiettivo di Amministrazione e Asmiu è migliorare e incrementare la raccolta differenziata, agevolare i cittadini quando si recano presso i cassonetti a gettare la spazzatura, razionalizzare ed economizzare il servizio. Una novità significativa anche perché la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti pesano sul bilancio comunale per circa 12 milioni di euro l’anno .
Per illustrare la nuova filosofia del sistema di raccolta rifiuti è sceso in campo lo stesso Sindaco Fabrizio Neri che aveva posto al Presidente Asmiu questo studio fra gli obiettivi di mandato e che in conferenza stampa ha chiesto la collaborazione di tutta la cittadinanza la cui partecipazione è fondamentale per il buon esito del progetto.
Tutto il territorio comunale, escluso il centro storico, dove è invece previsto di attivare la raccolta porta a porta, sarà dotato di piazzole ecologiche cioè zone di territorio ben delimitate e studiate dal punto di vista urbanistico, in cui saranno posizionati almeno quattro contenitori per la raccolta selezionata dei rifiuti. I contenitori per vetro, rifiuti organici, multimateriali recuperabili (plastica, lattine) e un contenitore per l’indifferenziata saranno posizionati vicini e in punti del territorio raggiungibili a piedi dai cittadini che dalle loro abitazioni non dovranno camminare per più di 300 metri cumulando l’andata al ritorno. Le piazzole saranno in parte collocate dove ora già si trovano i cassonetti e in parte realizzate ex novo in luoghi di facile accesso e lungo un percorso viario che lasci ai  mezzi meccanici che effettuano la raccolta lo spazio adatto per le manovre senza arrecare intralcio al traffico. Allo scopo di individuare il punto ottimale per la realizzazione delle isole ecologiche l’Asmiu ha intrapreso uno studio accurato impiegando software all’avanguardia e raccogliendo una serie di dati sulla distribuzione e il numero di cassonetti presenti ad oggi sul territorio comunale considerando inoltre le nuove norme del codice della strada e la quantità ideale di cassonetti per una città come Massa. Il numero di abitanti, le attività economiche presenti sul territorio, il fatto che esita una diversa distribuzione della popolazione nei mesi estivi rispetto agli invernali, l’aumento del traffico in certe stagioni, i percorsi viari che dovranno fisicamente compiere i cittadini dalla loro abitazione, l’esigenza di rendere decorose le piazzole, tutto in uno studio che Tongiani ha definito "uno strumento conoscitivo all’avanguardia e in futuro utilizzabile anche per altri scopi dalla stessa Amministrazione comunale". Come ha aggiunto il Sindaco Neri " visto che il problema della distribuzione dei cassonetti è legato alla qualità della vita cittadina e può suscitare proteste e disagi, tutta l’operazione di nuovo posizionamento sarà preceduta da una fase di consultazioni dirette con i cittadini che attraverso i Quartieri saranno informati e sollecitati ad intervenire  per apportare suggerimenti, proposte ed eventuali modifiche nella collocazione delle  zone individuate dagli esperti". I tempi di realizzazione di questa rivoluzione quindi non saranno brevissimi. Entro la fine dell’anno dovrebbe concludersi la fase delle discussioni quindi inizierà la realizzazione delle piazzole che in qualche caso potrebbero comportare anche mini-variazioni urbanistiche .
L’obiettivo finale è realizzare in tutto il territorio circa 600 isole ecologiche, sostituire circa 2400 cassonetti per 1,8 milioni di euro di  investimento solo per il rinnovo del parco contenitori.

Con il progetto LEXI-PATION l'iter per l'adozione del Piano Strutturale sarà partecipato e anche informatizzato

Il Comune di Massa ha ottenuto un finanziamento comunitario dalla DG “Information Society and Media” a fronte di un progetto intitolato “E Participation in the context of legislative processes”, promosso da un consorzio formato insieme alla Città Stato di Amburgo, alla Prefettura di Salonicco, al Comune di Alston (Inghilterra) con due società di software, la greca Altec di Salonicco e la tedesca TuTech di Amburgo.
Il progetto ha una durata di 12 mesi a decorrere dal 1° gennaio 2007 e prevede per il Comune di Massa un contributo a fondo perduto di € 34.127,34 a fronte di spese ammissibili per € 45.503,12 costituite per  la gran parte (€ 39.960,00) dai costi del personale coinvolto nelle attività.
A parte il vantaggio di tipo finanziario, l’opportunità che ne deriva per il nostro Comune è duplice: da un lato ricevere gratuitamente l’installazione e contribuire alla sperimentazione di un sistema informatico dedicato alla valorizzazione della partecipazione popolare alle scelte amministrative, dall’altro collaborare, in modo originale e innovativo, alle iniziative avviate dalla Regione Toscana (Assessore Fragai) per una proposta di legge sulla partecipazione che nella nostra provincia hanno già trovato spazio nel “Town Meeting” che si è svolto l’8 novembre scorso  presso Carrara Fiere.
Il ruolo del nostro Ente consisterà nel valorizzare il momento partecipativo all’interno dell’iter di formazione del Piano Strutturale. Saranno intraprese azioni per il coinvolgimento attivo dei cittadini interessati, dei comitati, delle forme organizzate e delle rappresentanze di categoria del mondo produttivo, dei lavoratori e dell’associazionismo.
Dalla Finlandia (Tampere) al Brasile (Porto Alegre) sono già nati alcuni esempi di quella che viene definita  “urbanistica partecipativa” ma la principale differenza con Massa è che non sarà semplicemente una variante o una nuova opera pubblica ad essere “assoggettata al giudizio” della popolazione ma il ridisegno complessivo dell’assetto urbano e infrastrutturale della città di Massa a distanza di molti decenni dall’ultima pianificazione generale.

Il TAR Toscana respinge la richiesta avanzata da Cir Food contro l'affidamento del servizio di ristorazione scolastica

La II Sezione del TAR Toscana, riunita in Camera di Consiglio il 25 Gennaio, ha respinto con ordinanza n. 98/2007 l’istanza cautelare presentata dalla Società  Cooperativa Cir Food S.c. – in proprio e quale capogruppo mandataria della costituente A.T.I. composta da Soc. Italiana di Ristorazione Società Cooperativa, Cooperativa lavoratori Ausiliari del Traffico L.A.T., B&B Service Soc. Coop. e Impresa Pulix Coop. S.c.r.l. - per richiedere la sospensione della determinazione del dirigente dell'Ente Dott. Santo Tavella con cui, in esito alla procedura di gara, è stato aggiudicato al Consorzio Team Service Soc. Consortile a.r.l. l'appalto concernente il servizio di ristorazione scolastica.
Il Giudice Amministrativo, in accoglimento delle tesi difensive dell'Ente, rappresentato dal Prof. Avv. Giuseppe Morbidelli e dall'Avv. Francesca Panesi,  ha infatti ritenuto che il ricorso non sia fondato su motivazioni giuridiche sufficienti per prevedere un suo accoglimento nella successiva fase di merito, riconoscendo al contempo la legittimità del comportamento tenuto dalla Commissione giudicatrice dell'appalto e dagli uffici del servizio Gare e Contratti dell'Ente. 
 

Nominato dal Sindaco, il dottor Michele Pastore è il nuovo Segretario Generale del Comune

Il Sindaco ha nominato Segretario Generale del Comune il dott. Michele Pastore. Si è così conclusa la procedura, avviata secondo le normative di legge, di individuazione del nuovo segretario generale dell'Ente dopo la cessazione dall’incarico del dott. Francesco Fontanazza.
Il dott. Pastore,  originario di Gravina di Puglia e attualmente segretario generale presso il comune di Nardò  (Lecce), è laureato in Scienze Politiche e assumerà servizio a Massa il prossimo primo febbraio.
Il Sindaco coglie l’opportunità di ringraziare per il servizio prestato il  dott. Massimo Tognocchi, vice segretario e dirigente d’Area dell’Ente, cui è stata attribuita la reggenza della Segreteria Generale nel periodo di vacatio.

I classici nostri contemporanei: dal 19 gennaio al Guglielmi la rassegna che porta in scena quattro grandi testi classici

Dopo il successo dello scorso anno l’assessorato alla cultura e Fondazione Toscana Spettacolo rilanciano anche per il 2007 la rassegna di prosa  “I classici nostri contemporanei”. Si tratta di quattro spettacoli per quattro testi classici riscoperti da quattro giovani compagnie. Dal 19 gennaio prossimo al  Guglielmi si potranno gustare le piéce scritte da Goldoni, Garçia Lorca, Eschilo e Beckett ad un prezzo davvero vantaggioso. Oltre ad aver aumentato il numero degli spettacoli (lo scorso anno erano tre) il settore Cultura e Fondazione Toscana Spettacolo propongono quest’anno una bella iniziativa collaterale dal titolo “Il Teatro in Biblioteca, la Biblioteca a Teatro”. Presso la Biblioteca civica Stefano Giampaoli nei giorni di spettacolo si svolgeranno, nella sala della Linea Gotica a partire dalle 16,30,  incontri con le compagnie, mentre a teatro una postazione della Biblioteca darà informazioni su percorsi di lettura degli autori messi in scena oltre a fornire notizie e biografie sugli stessi.
Per questa rassegna, voluta soprattutto per avvicinare i più giovani a teatro e studiata per un pubblico di nicchia che vuole recuperare i classici riproposti da giovani ma già noti artisti, è partita la campagna vendita biglietti. Il teatro sarà interamente a disposizione per ogni spettacolo che è a posto unico al prezzo di € 10,00 (€ 8,00 per il ridotto) . In abbonamento si potranno vedere tutti e quattro gli spettacoli al prezzo speciale di  € 26,00. Come ha ricordato l’assessore Sabino Antonioli l’amministrazione ha voluto investire in questa rassegna che si rivolge espressamente, per temi e costi, ad un pubblico giovane. Oltre ad aver accresciuto il numero degli spettacoli  - ha aggiunto l’assessore alla cultura - abbiamo pensato di coinvolgere la cittadinanza in un rapporto diretto con le compagnie portandole però in Biblioteca in modo da creare uno stimolante interscambio di pubblico"